C’è sempre un buon motivo per viaggiare in Nepal
Un viaggio in Nepal è come vivere tanti viaggi in uno. La ricerca di un’atmosfera perduta, uno sguardo verso le cime più alte del mondo: ognuno trova in questo paese il suo reale motivo di interesse. C’è chi lo visita perché interessato alla spiritualità e ai luoghi di culto, chi decide di mettersi alla prova, di sfidare sé stesso e scalare le vette più alte del mondo, oppure chi semplicemente, vuole ammirare i meravigliosi panorami che il territorio ha da offrire.
Piantagioni di tè, laghi e persino parchi dove godere di emozionanti safari alla scoperta di una fauna leggendaria, tra rari rinoceronti a un corno e tigri selvagge: una destinazione ricca, autentica, intrisa di magia.
Imponenti vette himalayane, affascinanti siti religiosi e selvagge foreste lussureggianti: il Nepal è anche questo. E non dimentichiamoci dell’architettura medievale, delle silenziose città collinari e della straordinaria varietà culinaria: da leccarsi i baffi!
Ma soprattutto, il Nepal è la meta perfetta per gli amanti del trekking e della montagna, senza dubbio un paradiso per escursionisti ed alpinisti. Che tu sia un trekker principiante o un esperto, non preoccuparti, troverai sempre la soluzione adatta a ogni tua esigenza.
Viaggi in Nepal: cosa vedere e dove andare
Kathmandu
Uno dei luoghi da non perdere in Nepal, cuore economico e sociale del Paese, una città moderna, ma allo stesso tempo custode delle tradizioni della cultura induista e buddista. Caratterizzata da un ritmo di vita lento, Kathmandu offre a chi desidera esplorarla una vastissima scelta di luoghi da scoprire, oltre che un’atmosfera capace di rapire, per la sua forte spiritualità ed i numerosi templi, monasteri e palazzi antichi.
Da non perdere, l’antico tempio di Swayambhu, conosciuto anche come il “Tempio delle scimmie”: ti aspetteranno più di 300 scalini di pietra: la salita sarà ripida, ma non demordere, una volta in cima potrai godere di uno dei panorami più belli e suggestivi della capitale nepalese.
Pashupatinath
Situato alle porte di Katmandu, Pashupatinath è un sito sorprendentemente, carico di emozioni.
Esattamente come in India, a Varanasi, è proprio qui che hanno luogo le cremazioni. I fedeli si riuniscono attorno ai ghat sulle sue rive per chiedere benevolenze agli Dei ed implorare la guarigione per i malati. I defunti vengono deposti su delle piattaforme per la cremazione ed il cerimoniale prevede riti diversi a seconda della casta sociale di appartenenza del defunto.
Ma Pashupatinath è anche un meraviglioso esempio di armonia fra fedi diverse, simbolo di tolleranza per tutte le comunità religiose, uno dei templi più sacri al mondo, venerato da induisti e buddhisti.
L’atmosfera qui è intrisa di spiritualità, così solenne da percepisce anche l’estrema umanità.
Parco Nazionale di Chitwan
Il Parco Nazionale di Chitwan si trova all’interno del territorio nepalese e fa parte di uno degli otto meravigliosi parchi naturali che questa terra vanta. Dichiarato Patrimonio dell’UNESCO nel 1984, il parco è situato nella zona di Terai, a circa 150 chilometri da Kathmandu.
Chitwan ha diversi significati, ma l’esatta traduzione nella lingua locale è “cuore della giungla”, non a caso, al suo interno potrai partecipare ad emozionanti safari e avvistare numerose specie, tra cui elefanti, orsi, tigri e rinoceronti: una fauna leggendaria e di rara bellezza. In particolar modo, ad oggi, il parco è famoso per il suo successo nella conservazione del raro e in via di estinzione rinoceronte indiano a un unico corno.
Viaggi in Nepal: quando partire
Il Nepal è caratterizzato principalmente da due stagioni: quella secca (da metà ottobre a fine maggio) e quella dei monsoni (da giugno ad inizio ottobre). Quest’ultima è fortemente sconsigliata, date le continue precipitazioni, temperature afose e un alto tasso di umidità. In particolar modo tra luglio e agosto, le temperature superano i 30 gradi e le precipitazioni arrivano a 700 mm al mese.